CHI E' UN VERO BIKER?

Nanny ha scritto:Ma vivetela come caxxo vi pare..!!!

ma infatti... il problema è che per fare il moderatore devi fare 50000 Km all'anno.. altrimenti non riesci a spostare nelle sezioni giuste i 3d postati male.. (dicono cosi)

the punisher ha scritto:ma infatti... il problema è che per fare il moderatore devi fare 50000 Km all'anno.. altrimenti non riesci a spostare nelle sezioni giuste i 3d postati male.. (dicono cosi)

infatto lo so andrè, tocca inventarsi un porta ipad così da moderare in sella..!!! figurati che avevo pensato perfino di farmi aumentare i km da un amico!!

io ora ho la moto sul tapis roulant...

the punisher ha scritto:io ora ho la moto sul tapis roulant...

the punisher ha scritto:io ora ho la moto sul tapis roulant...

la mia sono 2 mesi che non esce dal garage si puo dire avevo cose molto più importanti da risolvere in famiglia e quindi non siamo biker ..ma quando salgo in sella e vado tutte stè seghe mentali le lascio a chi ci tiene farsele ahhahah

ma fate come vi pare e godetevi la vita...ciao

sc ha scritto:secondo me è meglio che chiudiate questo post xchè così state soltanto continuando a lanciare frecciatine inutili...e tirarla x le lunghe ognuno faccia ciò che gli pare è si senta come ca**o vuole basta che la finiate con le battutine gratuite grazie ciao

E poi dicono che si va troppo OT!!!

Vabbè chiudete se volete.. Lontana da me l idea di offendere qualcuno...

ma scusate la mia ignoranza. non credete ke un vero biker non abbia bisogno di entrare in una categoria predefinita? ki mi ha vista non direbbe mai ke mi piacciono le moto maiiiiiiiiii e anke se al momento nn ne ho una mi manca il male alla schiena, sedere, il vento sul viso, ecc ecc. boh sarò ignorantona un coffetto rosa cm mi ha def BB ma quando vedo e sento una moto arrivare il cuore batte forte. sono una biker?!?!? boh nn mi interessa ciò ke pensano gli altri ma quel ke il mio cuore sente

Secondo HD non esistono stereotipi di biker..

https://www.youtube.com/watch?v=Xi_U63csSq0&feature=player_profilepage

con questo post si è toccato il punto di non ritorno...

]

sc ha scritto:secondo me è meglio che chiudiate questo post xchè così state soltanto continuando a lanciare frecciatine inutili...e tirarla x le lunghe ognuno faccia ciò che gli pare è si senta come ca**o vuole basta che la finiate con le battutine gratuite grazie ciao

Ho aperto io questo post e non con l'intento di lanciare frecciatine, ho nvece colto l'occasione, dopo le offese che gratuitamente io ho ricevuto, di chiedere a tutti voi cosa ne pensate sull'argomento, Vi chiedo per favore di non andare OT e di mettere a disposizione di tutti la propria opinione evitando battutine cosi' da non dare a nessuno l'occasione di criticarci.
Grazie

Non lo so ma il thread m'ha fatto venire in mente questo....

https://www.youtube.com/watch?v=N8WuLcncbBM

per me un biker,o meglio un motociclista come preferisco considerarmi,è uno che fa parte di una grande famiglia,che abbia una ducati,una bmw o un'harley non fa differenza,è semplicemente una persona che ama le moto, io la mia la considero quasi una figlia e le parlo insieme.........non importa che si facciano mille km all'anno o 50 mila,500 in sterrato o 10 mila in autostrada per l'europa, il motociclista è uno che vuole sentire il rombo del suo motore 1,2,3 o 4 cilindri,l'aria in faccia,l'accellerazione,la pioggia in certi momenti,la possibilità di posteggiare ovunque e di non far mai coda,non per ultimo la possibilità di conoscere gente nuova e trovare nuovi amici!!!
amate la vostra piccolina anche solo per uno di questi motivi e sarete veri biker..............

alfa2 ha scritto:per me un biker,o meglio un motociclista come preferisco considerarmi,è uno che fa parte di una grande famiglia,che abbia una ducati,una bmw o un'harley non fa differenza,è semplicemente una persona che ama le moto, .....
amate la vostra piccolina anche solo per uno di questi motivi e sarete veri biker..............

Come non quotarti.... Io ho sempre consideraro una grande famiglia quella che si crea tra i possessori di due ruote....
Si crea una sorta di solidarietá che non puó esserci tra gli automobilisti... Sará forse perché si respira lo stesso tipo di aria o di pioggia o di caldo a seconda della corcostanza?

Chi puó saperlo... Certo é che se hai bisogno un motociclista si ferma e ti offre una mano....

fonte: Blog DUECILINDRI

Io non mai capito che diavolo c’entri
l’inflazionatisima parola “libertà” con il mondo biker.

La leggo e sento spessissimo: riviste, pubblicità, parole tra amici e chiacchiericcio al motoraduno di turno sono l’ambiente ideale per sentirla ridondare.

Non vorrei suonare dissacrante ricordando, a mia memoria, personaggi e ragioni storiche per cui questo vocabolo è stato usato, ma credo che Martin Luther King, Ghandi, Nelson Mandela e altri eroi del nostro tempo siano “un attimino” più legittimati, nella nostra epoca, ad essere ricordati, e quindi avvicinati, ad una parola così importante e meritevole di estremo rispetto.


Allora perché in moto bisognerebbe sentirsi più liberi…? Perché non si è chiusi dentro un abitacolo? Non credo, penso ci si possa sentire altrettanto liberi in macchina con una generosa dose di aria condizionata e musica ad alta fedeltà dolcemente diffusa dall’impianto audio, che ci regala piacevolissime sensazioni durante la nostra scampagnata.

Allora magari perché si viaggia con il vento in faccia…?

No dai… allora vado in cesso mi attacco il phon a cannone sulla faccia tutto il giorno e, nel caso bastasse la brezza, a quel punto sarei l’uomo più fausto del condominio, e ciò, credetemi, sarebbe già un dignitosissimo risultato.

La moto donerebbe più libertà magari per il fatto che si possono saltare file od ostacoli e fare strade che con quattro ruote non sarebbero percorribili?

Ma no perchè allora è vero anche il contrario, in quanto ci sono tratte che puoi fare esclusivamente in macchina e con condizioni atmosferiche impossibili alla moto che legittimerebbero l’automobilista a sentirsi dannatamente più “libero” rispetto al motociclista.

Non ci siamo… Non è una questione di mezzo e di meccanica.


Ma allora perché continuo ad imbattermi in questo termine quando di mezzo ci sono le forcelle ed i due cilindri? Mah…


La realtà è che la libertà non è solo una condizione (fortunatamente) ma è anche un concetto, un principio, un proposito, una concezione e talvolta anche un’astrazione.

E allora conta il SENTIRSI tali e chi se ne frega con quante ruote e quanta aria sulla faccia.
Basta con gli stereotipi inutili del mondo custom (che adoro peraltro), basta con le parole spese a vanvera.
A Hollister successe quel che successe per ragioni storico/politiche che non hanno, ora, più ragion d’essere: la società bacchettona e noiosa di sessanta e rotti anni fa non esiste più.
Non abbiamo fatto il Vietnam e non abbiamo bisogno di ubriacarci creando disordini su due ruote organizzandoci in club rivoltosi per combattere la nostra emarginazione e per urlare al mondo lo schifo e la disperazione della guerra, delle ingiustizie.


Datemi retta, la cosa importante è liberarsi dallo stereotipo.


Questa è libertà!

testo by lele 1811 http://www.1811mcl.blogspot.it/

Zakkos grazie per averci segnalato quest'articolo, ma per te chi e' un vero biker? E non rispondermi Ema che non sei credibile

Per me un bike e' una persona che pratica una delle diverse competizioni sportive che prevedono l'uso di una mountain bike

zakkos ha scritto:fonte: Blog DUECILINDRI

Io non mai capito che diavolo c’entri
l’inflazionatisima parola “libertà” con il mondo biker.

La leggo e sento spessissimo: riviste, pubblicità, parole tra amici e chiacchiericcio al motoraduno di turno sono l’ambiente ideale per sentirla ridondare.

Non vorrei suonare dissacrante ricordando, a mia memoria, personaggi e ragioni storiche per cui questo vocabolo è stato usato, ma credo che Martin Luther King, Ghandi, Nelson Mandela e altri eroi del nostro tempo siano “un attimino” più legittimati, nella nostra epoca, ad essere ricordati, e quindi avvicinati, ad una parola così importante e meritevole di estremo rispetto.


Allora perché in moto bisognerebbe sentirsi più liberi…? Perché non si è chiusi dentro un abitacolo? Non credo, penso ci si possa sentire altrettanto liberi in macchina con una generosa dose di aria condizionata e musica ad alta fedeltà dolcemente diffusa dall’impianto audio, che ci regala piacevolissime sensazioni durante la nostra scampagnata.

Allora magari perché si viaggia con il vento in faccia…?

No dai… allora vado in cesso mi attacco il phon a cannone sulla faccia tutto il giorno e, nel caso bastasse la brezza, a quel punto sarei l’uomo più fausto del condominio, e ciò, credetemi, sarebbe già un dignitosissimo risultato.

La moto donerebbe più libertà magari per il fatto che si possono saltare file od ostacoli e fare strade che con quattro ruote non sarebbero percorribili?

Ma no perchè allora è vero anche il contrario, in quanto ci sono tratte che puoi fare esclusivamente in macchina e con condizioni atmosferiche impossibili alla moto che legittimerebbero l’automobilista a sentirsi dannatamente più “libero” rispetto al motociclista.

Non ci siamo… Non è una questione di mezzo e di meccanica.


Ma allora perché continuo ad imbattermi in questo termine quando di mezzo ci sono le forcelle ed i due cilindri? Mah…


La realtà è che la libertà non è solo una condizione (fortunatamente) ma è anche un concetto, un principio, un proposito, una concezione e talvolta anche un’astrazione.

E allora conta il SENTIRSI tali e chi se ne frega con quante ruote e quanta aria sulla faccia.
Basta con gli stereotipi inutili del mondo custom (che adoro peraltro), basta con le parole spese a vanvera.
A Hollister successe quel che successe per ragioni storico/politiche che non hanno, ora, più ragion d’essere: la società bacchettona e noiosa di sessanta e rotti anni fa non esiste più.
Non abbiamo fatto il Vietnam e non abbiamo bisogno di ubriacarci creando disordini su due ruote organizzandoci in club rivoltosi per combattere la nostra emarginazione e per urlare al mondo lo schifo e la disperazione della guerra, delle ingiustizie.


Datemi retta, la cosa importante è liberarsi dallo stereotipo.


Questa è libertà!

testo by lele 1811 http://www.1811mcl.blogspot.it/

Ogni tanto provo a stare serio (ovviamente non più di quanto il tema in questione richieda). Ho letto il testo by Lele ecc.....beh, a idee chiare siamo messi male! Martin Luter king, stereotipi, vento nei capelli, Vietnam.....azz, mancano Pippo Baudo, Fabrizio Corona e Moira Orfei, poi eravamo a posto per l'eternità !
Ho seguito per lavoro le imprese di Angelo D'Arrigo, un signore che con il suo delta motore è passato sopra l'Everest. Angelo volava spesso accompagnato da Nike, la sua aquila. Diceva di sentirsi libero quando vedeva il mondo dall'alto con il famoso vento in faccia. Se conoscete qualcuno che ama la vela, sicuramente vi dirà che i silenzi del mare lo fanno stare bene (compreso il solito vento in faccia). Stessa cosa provo io quando viaggio in moto, e penso d'interpretare una sensazione comune a molti. La libertà dei diritti è una cosa, la sensazione di libertà è altro. Significa aprire la mente, sostituire le preoccupazioni con il momento che si sta vivendo. Vivere l'istante.
Non invento nulla, il concetto è antichissimo...Hic et nunc (qui e ora) dicevano qualche centinaio di anni fa! Ecco, la magia della moto è proprio questa. Viaggi e sconfiggi una società che ti comprime tra passato e futuro angosciandoti pesantemente....e ti godi il presente. Chi ha una moto e salendoci trova serenità è già a buon punto per potersi considerare un vero Biker......bonanotte a tutti!

luca ha scritto:

Chi ha una moto e salendoci trova serenità è già a buon punto per potersi considerare un vero Biker......bonanotte a tutti!

Sempre un grande... quoto in pieno...

non ho capito...
no perchè io la sensazione di libertà non la sento... forse perchè sono un novellino ..
ma libertà da che cosa??? io mi sento libero a prescindere dalla moto... la moto mi piace la moto mi porta amicizie nuove, mi porta a essere fermato per strada da altri harleysti solo per scambiare 2 chiacchere...
secondo me confondiamo il rilassarsi con la libertà...
è vero quello che dice Luca chi ha una passione ... mentre esercita la sua passione si sente libero... ma forse è solo rilassato perchè fa quello che gli piace...

Più che libertà la parola da assomiglia di più alla senzazione che provo è ....

evasione

Andrea66 ha scritto:Zakkos grazie per averci segnalato quest'articolo, ma per te chi e' un vero biker? E non rispondermi Ema che non sei credibile

siamo tutti biker... oppure non lo ė nessuno :-)
forse 20/30/40 anni fa avere in garage una HD ti rendeva biker, ma adesso non credo proprio.

quoto in pieno zakkos una volta un miraggio per tanti un po per la sua storia un po perchè ci hanno giocato con le pubblicità i film ecc ecc ora avere una hd anche piccola o usata è un traguardo molto piu facile da raggiungere quindi la frase vero biker secondo me il suo siignificato lo ha perso

iron 66 ha scritto:quoto in pieno zakkos una volta un miraggio per tanti un po per la sua storia un po perchè ci hanno giocato con le pubblicità i film ecc ecc ora avere una hd anche piccola o usata è un traguardo molto piu facile da raggiungere quindi la frase vero biker secondo me il suo siignificato lo ha perso

Molto vero anche questo