cover opera prima!!!!

Gran bel lavoro...bravo!!!!!i piace vedere gente capace di certe cose...

La mia memoria è come una casa visitata dai ladri.La mia vita è stata a lunghi tratti dritti e regolari,con delle brusche virate e qualche tornante di troppo..il 24 Gennaio 1985, giorno del mio compleanno, chiesi a mio padre di farmi un regalo di compleanno.
Mio padre è la persona più generosa che io abbia mai conosciuto; spero e credo in parte di avere ereditato anche questo "difetto".Mi disse di si ancora prima di sapere quale fosse la richiesta.Mio padre appartiene ad una generazione che non ha avuto niente dal passato ma ha avuto la fortuna d'avere almeno un futuro davanti, cosa negata ai giovani oggi.Non fraintedetemi, non mi ha mai viziato, e le cose che mi ha donato me le ha fatte apprezzare.Per esempio,quando compii 14 anni e chiesi il motorino, mi disse che se lo volevo,dovevo studiare,e d'estate sarei andato in fabbrica da lui a lavorare.Mi dava 5000 lire a settimana.Capiì che non sarebbe bastata l'estate per comperarlo. Arrivai ad avere il primo Oxford solo a 16 anni, usato che pagai 600 mila lire.Ricordo che alcuni amici avevano gìà l'Oxford nuovo a 14 anni e che costava allora 1.850.000 lire. Non mi era del tutto chiaro come mai un figlio di un operaio si comperava il motorino nuovo e subito e io che avevo un babbo che ne stipendiava allora 40 di operai dovessi penare per avere alla fine un motorino usato.. Non era un pensiero oppressivo, anche perchè si sa, a quell'età,il pensiero fisso è un'altro, e non ha niente a che fare con la religione cattolica..Comunque sia, quel motorino mi apriì orizonti molto ampi, e arrivai a metterci perfino un serbatoio supplementare per aumentarne l'autonomia..Ricordo un giorno di ormai fine estate, con i nostri cinquantini eravamo in Trentino, e in un bar,alla televisione arrivò la notizia dell'assassinio a Palermo del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.Mi ricordo che restammo molto impressionati e quel giorno al ritorno non eravamo spensierati come il solito..
Speravo che mio padre accogliesse la richiesta che stavo per fargli come regalo di compleanno e speravo che l'acettasse esattamente come gliela chiedevo.
Papà, domani posso venire a lavorare?
Mi guardò in modo interrogativo, ma sapeva perchè volevo lasciare la scuola.L'incidente che avevo avuto al ginocchio mi impediva di fatto di diventare un perito meccanico subacqueo, e dal momento che mi avevano comunicato che non avrei mai passato gli esami fisici, avrei dovuto sciegliere qualche altro indirizzo di specializzazione all'interno dell'istituto tecnico.
Acconsentì con un sorriso che la diceva lunga..d'altronde l'importanza che attribuiva al diploma era relativa.Lui aveva la quinta elementare, e ciò nonostante era riuscito a frequentare i corsi serali dello stesso mio istituto, salvo poi vedersi negare l'accesso agli esami non avendo la terza media.
Comunque l'impatto fu per me molto forte ed intenso nell'entrare in fabbrica rispetto a quando ci andavo d'estate da studente.
Le mansioni alle quali fui assegnato non lasciavano dubbi sul percorso che mio padre immaginava per me.Feci l'esatto percorso di tutti gli apprendisti della mia età, partendo dai lavori più umili e ripetitivi e ripetuti per mesi e mesi.Mi resi conto che il tempo passava e che in termini di apprendistato come operaio orafo non sarei andato lontano.In realtà, le mansioni che svolgevo,richiedevano scarsissima abilità ma abbondanti calli alle mani, ma erano in punti ben precisi del processo produttivo che in questo modo comincia ad inquadrare nel suo insieme.
Mi resi anche conto che l'atteggiamento dei dipendenti era cambiato nei miei confronti.Non ero più lo studentello che d'estate viene a passar il tempo nell'azienda di famiglia.Ero ora uno della famiglia dei "padroni", e molti si irrigidirono nei miei confronti, pur senza che io avessi modificato il mio modo di pormi.Mio padre mi disse poche cose sui dipendenti: chiedi sempre per favore quando dai un ordine.lascia che bevano il caffè tutte le volte che vogliono, è meglio che siano svegli e reattivi..Erano anni che non si trovava mano d'opera, e le aziende si rubavano i dipendenti l'una con l'altra, per cui gli operai erano pagati bene, e ricevevano spesso anche premi..io mi appassionai facilmente del mio lavoro, e mio padre mi confidò che in cuor suo aveva sempre visto di buon occhio la passione che avevo per i soldattini e l'aereomodellismo, non così diverse dal lavoro di orafo.
Comunque sia, per passione e senso del dovere, mi iscrissi a tutti i corsi che potevo, avendo anche la fortuna ed il portafogli per potermi permettere di frequentare dei corsi dai migliori maestri orafi che c'erano in circolazione.Fu il senso del dovere a fregarmi 3 anni di vita, quando mi iscrissi alle scuole serali Arti&Mestieri come modellista orafo.Ero l'unico allievo ad avere una famiglia che possedeva un'azienda orafa.Tutti i miei compagni di classe erano operai.Imparai ad apprezzarne le aspirazioni e le motivazioni, mentre spesso vedevo che le mie motivazioni non venivano capite.Più di qualcuno mi diceva "chi te lo fa fare?".Io ero molto felice del sacrifio che facevo, anche se arrivavo a casa che ero uno zerbino, perchè farsi 3 ore di scuola, in pratica laboratorio orafo, dopo averne fatte una decina dentro una ditta orafa, era massacrante.I miei compagni di corso invece furono per me estremamente illuminanti circa la determinazione,la dedizione e la volontà di fare dell'essere umano.Io ragionavo così, pensavo se non ce la faccio, in fin dei conti domani sono un imprenditore figlio di imprenditori, loro se scoppiano sono destinati a restare operai e non modellisti.
C'era anche la passione, per il mio lavoro e per le arti in generale, e avevo la necessità di imparare, la voglia di fare meglio ciò che facevo, consapevole che anche se un giorno fossi diventato "uno bravo", sarei stato l'ombra dell'ombra di uno bravo del passato, cosa facile da assimilare semplicemente frequentando un qualsiasi museo.
Comunque questa cosa, questo fuoco,mi ha spinto a fare meglio che potessi, spesso anche in direzioni poco renumerative.ma ha lasciato in me una cosa bellissima, una coscienza leggera, quella di colui che ci ha provato.Oggi, cercando di riordinare un pò i ricordi, ho trovato sopra il camino questi tre "creatori per stampi" in acciaio f da tempera, i primi che incisi ormai 30 anni fa, e in qualche modo sono i nonni di quel lavoro che ho fatto sulla cover della moto.Nel mezzo ci è passata tanta acqua e spesso turbolenta..
Grazie Papà

tu zampo che conosci anche come è andata poi a finire, forse capisci perchè quel trapano sia stato come un salvagente..

Bravo, bel lavoro !

puoi dirlo forte Man!!!

son partito con la seconda...sempre più intrippato col trpano!

Ma quante cover hai da grattar cor trapano??

bellissima anche questa

giallone ha scritto:Ma quante cover hai da grattar cor trapano??

bellissima anche questa

ne ho comperate altre 3...ma mi sa che mi toccherà venderle per mantenermi questo vizio!

ciùpistons ha scritto:son partito con la seconda...sempre più intrippato col trpano!

come ti hò già detto di là
te sei troppo avanti

S P E T T A C O L A R E

eccola finita..

Spettacolare, complimenti!

AZZZZ e RIazz

bella complimenti!!!

Bravo! complimenti, bellissime.

Spettacolo

complimentoni!!! sarei curioso di provare anche ioooooooo solo per il gusto di provare, ma non ho gli attrezzi, come dima potrei usare una maschera intagliata al plotter, per i file che programmi usi?? illustrator?

Spettacolo!!!!!complimenti !!!!

Finalmente delle foto con una luce decente!
Ottimo lavoro compà,quasiquasi te ne commissiono una anche per me

shali87 ha scritto:complimentoni!!! sarei curioso di provare anche ioooooooo solo per il gusto di provare, ma non ho gli attrezzi, come dima potrei usare una maschera intagliata al plotter, per i file che programmi usi?? illustrator?

faccio uno schizzo a mano, a matita su carta igienica!, poi la scannerizzo e mi importo il file in rhino3d, programma che uso per modellare in quello che è il mio vero lavoro, e via di bulino e trapano

questa sera ne attacco una di queste..

Se ti mando la vecchia cover che ho sostituito, la trapanizzeresti?

bravo ciu!! mi sa che fioccheranno i lavori