acqua e aderenza....paura!!!!

ma anche quelli della 48 sono come quelli iron?

bongio ha scritto:

100% con ficrav: da quando ho messo i Progressive la tenuta di strada della moto è sicuramente migliorata. Niente miracoli eh, ma sostituire i pessimi ammortizzatori stock aiuta non poco.

QUOTO ENTRAMBI

io con il nightster al primo giro e dico primo dopo 20 km stavo per andare per terra....asfalto bagnato di dicembre rotonda minimo di apertura di gas inclinato quanto basta e mi sono trovato a fare derapate ringraziando il santo del giorno di non aver sverginato la moto come un pirla dopo 20 km

Il mio parere e' che con l'Iron, io non ho grossi problemi sul bagnato, l'ho trovata sicuramente piu' diretta che una moto da strada, ma con una discreta aderenza anche in curva....sulle strisce bianche e' un terno a lotto, anche perche' alcune sono tipo plastificate, secondo me usano delle vernici diverse per farle durare di piu'...comunque se noti poca aderenza anche in curva sul bagnato, cambiando gli ammo un po' migliori...

Proprio in questo week end in virtù di un prestito, sto girando con una Kawasaki W800, quella che dovrebbe far concorrenza alla Triumph Boneville e sto notando quanto sia sicuramente più figa la mia 48 ma anche quanto sia (e mi si stringe il cuore ammetterlo) meno sicura....
C'è un abisso con questa w800 curve, rotonde e traiettorie nelle svolte strette si fanno con una sicurezza tale che rende quasi più divertende la guida anche con zavorra a seguito.
Con la mia la zavorra ancora non l'ho provata ma già con le sensazioni in solitaria, pensare allla zavorrina mi lasci apoco tranquillo.
Sicuramente molto lo fa la differenza di peso e la cilindrata tra le due moto in questione, ma ora posso dire che la mia veramente non frena un cacchio e soprattutto che le perplessità espresse sulla tenuta in alcune situazioni citate prima (ed escludo la pioggia dato che non l'ho ancora provata) sono più che giustificate.

Renegade ha scritto:
Straquoto il buon Spartaco! Anche con l'acquata presa al ritorno da Frescina la moto si è sempre comportata bene.
P.s colgo l'occasione per ricordare che quando piove oltre alle strisce bianche, bisogna stare attenti alle tracce di pneumatico visto che se con l'asciutto possono migliorare il grip, al contrario con il bagnato lo riducono notevolmente. Quindi OCCHIO!

quoto quoto... ho rischiato di sdraiarmi con la mia vecchia naked per colpa dei quelle

ed io che pensavo che le tracce di pneumatico lasciato dalle auto sulla pioggia migliorassero l'aderenza

mi spiegate come funziona la cosa?

Le rotonde mettono sempre paura, anche con l'asciutto! Figuriamoci col bagnato. Ho guidato solo l'iron in vita mia, pero' penso che le strisce bagnate siano terribili con qualsiasi moto. Mi sembra di capire che gli ammo di serie, rispetto a dei progressive, siano peggiori ( mi limito alla tenuta di strada). Vorrei invece sapere quanto secondo voi incidano le gomme....

luca ha scritto:Le rotonde mettono sempre paura, anche con l'asciutto! Figuriamoci col bagnato. Ho guidato solo l'iron in vita mia, pero' penso che le strisce bagnate siano terribili con qualsiasi moto. Mi sembra di capire che gli ammo di serie, rispetto a dei progressive, siano peggiori ( mi limito alla tenuta di strada). Vorrei invece sapere quanto secondo voi incidano le gomme....

Le gomme possono fare la differenza in base all'usura, non credo che la marca incida in questo senso........quelle originali secondo me sono ottime

luca ha scritto:Le rotonde mettono sempre paura, anche con l'asciutto! Figuriamoci col bagnato. Ho guidato solo l'iron in vita mia, pero' penso che le strisce bagnate siano terribili con qualsiasi moto. Mi sembra di capire che gli ammo di serie, rispetto a dei progressive, siano peggiori ( mi limito alla tenuta di strada). Vorrei invece sapere quanto secondo voi incidano le gomme....

le gomme incidono perché sono comunque il punto di contatto tra moto e asfalto (o qualunque altra superficie)...
detto questo, dato che sulle nostre non è che si possa ballare tanto con le dimensioni, i due fattori che fanno la differenza sono mescola e scolpitura del battistrada...
in linea teorica a mescola più morbida corrisponde maggiore aderenza, ma la differenza sta principalmente sull'asciutto
per la scolpitura del battistrada, invece, più è in grado di "disperdere" acqua e meglio è... facendo l'esempio più drastico, le slick sul bagnato sono saponette fondamentalmente perché non sono per nulla scolpite e di conseguenza tutta l'acqua che c'è fra gomma e asfalto resta lì... e via di aquaplanning!!!

credo che nn si possa parlare di acqua planing con gomme da moto,essendo fatte ad "U" non si puo' formare il cuscinetto d'acqua tipico del fenomeno che colpisce le autovetture... ora lascio la parola ai piu' esperti.....

rillo75 ha scritto:credo che nn si possa parlare di acqua planing con gomme da moto,essendo fatte ad "U" non si puo' formare il cuscinetto d'acqua tipico del fenomeno che colpisce le autovetture... ora lascio la parola ai piu' esperti.....

il fenomeno esiste, anche se molto meno accentuato...
ad ogni modo il mio era un esempio volutamente esagerato per far capire l'importanza del battistrada

la maggior parte delle rotatorie sono pericolose soprattutto perchè l'asfalto è superlisciato dai sottosterzi delle auto (a meno che non siano asfaltate da pochi giorni), quindi con l'acqua immaginate voi. Io di solito, se piove, quando vado pianissimo (cioè quasi fermo), appena piego quel tantino tiro la frizione, in modo che la moto va via più liscia, evitanto che magari quel poco di freno motore eviti qualsiasi piccolo trattenimento alla ruota che delle volte causa la scivolata.- Questo metodo di tirare la frizione , lo uso anche nei tornanti in discesa, quelli molto stretti e lenti, proprio per lo stesso motivo e cioè la moto appare molto più facile da correggere e da piegare, ed evita quelle impuntate che il motore potrebbe dare a regime basso e velocità bassa, che sono anche causa di cadute quasi da fermo...provate,poi mi direte. Mi raccomando però, sto metodo lo uso solo a bassissime velocità, altrimenti tirare la frizione a velocità alte è un suicidio puro...poi con i nostri freni vabe'

Anche io Ian, a basse velocità in curva, accompagno sempre tirando un po' la frizione...effettivamente la moto la tieni meglio, magari correggendo appena con il freno dietro

A me pochi giorni fa' in rotatoria è partito il posteriore dando un pelo di gas e c'è mancato poco che mi stendessi,ed era asciutto,non oso immaginare se fosse stato bagnato !

Non voglio andare OT, ma il grande dramma delle ns iron (immagino HD in generale) e' la frenata...l'ho fatta guidare ad un mio amico che ha la BMW ed al primo stop si e' fermato in mezzo alla strada. Quella e' la pecca numero uno...e' un ferro che ha poca voglia di fermarsi!

io Sabato mi sono fatto un giretto zona Como/Lecco con un amico (lui ha l'iron) e devo dire che il fenomeno di scivolamento del culetto comincio ad avvertirlo meno ma probabilmente è solo perchè imparo a conoscere la moto e mi faccio condizionare lo stile di guida da essa invece di imporre il mio che forse poco si sposa alla mia 48.
Anche io nei tornantini o nelle rotonde tendo a tirare la frizione la cosa strana è che invece il mio amico sui tornanti viaggia molto più sciolto di me e spesso mi distacca proprio perchè forse lui si fida di più del mezzo e non avverte la sensazione che avverto io di poca stabilità al posteriore, inoltre ora ha da poco montato i progressive....

Se posso dire la mia, l'iron la sento molto stabile, anche sul bagnato.... Ma forse è solo perchè scendo dal vespino e salgo sull'harley e per differenza.....

Silverice ha scritto:io Sabato mi sono fatto un giretto zona Como/Lecco con un amico (lui ha l'iron) e devo dire che il fenomeno di scivolamento del culetto comincio ad avvertirlo meno ma probabilmente è solo perchè imparo a conoscere la moto e mi faccio condizionare lo stile di guida da essa invece di imporre il mio che forse poco si sposa alla mia 48.
Anche io nei tornantini o nelle rotonde tendo a tirare la frizione la cosa strana è che invece il mio amico sui tornanti viaggia molto più sciolto di me e spesso mi distacca proprio perchè forse lui si fida di più del mezzo e non avverte la sensazione che avverto io di poca stabilità al posteriore, inoltre ora ha da poco montato i progressive....

Anche io noto in altri una scioltezza che non e' mia. Una cosa fondamentale, in curva, e' tenere la testa alta e guardare il più avanti possibile. Sembra contro natura, in quanto l'istinto porterebbe a guardare appena oltre la ruota, in realtà guardando più distante uno acquista sicurezza e fluidità. Facile a dirsi ma non a farsi.....le prime volte bisogna forzarsi, ma aiuta!

luca ha scritto:

Anche io noto in altri una scioltezza che non e' mia. Una cosa fondamentale, in curva, e' tenere la testa alta e guardare il più avanti possibile. Sembra contro natura, in quanto l'istinto porterebbe a guardare appena oltre la ruota, in realtà guardando più distante uno acquista sicurezza e fluidità. Facile a dirsi ma non a farsi.....le prime volte bisogna forzarsi, ma aiuta!

EH GIA'!!!!
La stessa cosa che ti dicono quando devi fare l'8 all'esame di guida!!!!!

luca ha scritto:

Anche io noto in altri una scioltezza che non e' mia. Una cosa fondamentale, in curva, e' tenere la testa alta e guardare il più avanti possibile. Sembra contro natura, in quanto l'istinto porterebbe a guardare appena oltre la ruota, in realtà guardando più distante uno acquista sicurezza e fluidità. Facile a dirsi ma non a farsi.....le prime volte bisogna forzarsi, ma aiuta!

il discorso "sguardo" è molto importante... e non solo in curva...
gli occhi devono puntare verso dove si vuole andare e non verso dove si sta andando...
uno degli esempi più pratici è quando ci si trova di fronte un ostacolo improvviso: se si osserva l'ostacolo, ci si va contro, non ci sono storie... quello che bisogna fare è focalizzare la via di fuga, la traiettoria per evitarlo... magari poi non ci se la fa comunque, ma questa è un'altra storia...

in realtà, cosa vecchia e risaputa, in Italia tutti sono convinti di saper guidare (auto o moto che sia), poi ho conosciuto bikers di vecchia data che hanno fatto un corso di guida sicura, e in paio di giorni hanno imparato più cose che in 10 anni di strada. La tecnica e l'istinto non vanno di pari passo...il fatto è che i corsi costano un casino e portano via tempo....ma sicuramente non sarebbe tempo sprecato....

un'ottima palestra è mettersi per un pomeriggio dietro a uno bravo....copiando, rubando movimenti e poi fargli tutte le domande del mondo....esattamente come accade con un maestro di sci

luca ha scritto:
Una cosa fondamentale, in curva, e' tenere la testa alta e guardare il più avanti possibile.

sta cosa che dici, me la insegnò l'allenatore di ciclismo, quando facevo l'esordiente, è cioè affrontare le curve in discesa usando "i fari abbaglianti" diceva lui e vale per tutte le 2 ruote naturalmente