distanze

Il climatizzatore diffondeva nell'abitacolo il suo imbroglio artificiale. La fiat Punto percorreva lentamente la strada lungomare deserta e bollente.
Quei due avevano avuto senz'altro momenti migliori nel loro contratto all'ultimo sangue, ma a voler essere onesti quello non era certo dei peggiori. Il matrimonio, del resto, si dice che finisca con la morte di uno dei coniugi, o entrambi, non con la noia, non col fastidio, non con l'odio. Ma lì c'era ancora amore, tanto, e forse per sempre, finché morte non vi separi...
- Io un interesse ce lo devo avere - diceva lui, controllato, mentre faceva attenzione a passare lentamente sui dossi artificiali per il controllo della vita. Il mare sulla sinistra era pigramente agitato dal vento di scirocco.
- E cioè? - chiedeva lei, lievemente strafottente per coprire una leggera apprensione. Si teneva il pancino con entrambe le mani.
- Cioè..., cioè che mi serve una valvola di sfogo -
dosso
- Un interesse, un hobby, chiamalo come ti pare...-
- E cioè? -
- I maschi hanno almeno una passione... -
dosso
- ... ci spendono i soldi, ci passano il tempo, frequentano altri maschi con la stessa passione...-
dosso
-...insomma fanno qualcosa per non rompersi i cosiddetti...-
-E quindi?- chiese lei fra la cautela e il fastidio...
- .... e quindi io ho deciso cosa voglio fare per non rompermi i cosiddetti...-
Dosso
- ... appena faccio un po' di soldi mi prendo un' Harley.-
- Manco per scherzo, tu non ti prendi proprio niente.
- Invece sì, vedila così, meglio andare in moto che andare a femmine, no?
Dosso
- ... sempre di interessi maschili si tratta - aggiunse, impavido
Dosso
- sei uno s*r*n*o, che ca**o dici, tu moto non te ne prendi, non devo morire di paura...
Ma lei sapeva che era solo una questione di tempo, e lui sapeva che lei sapeva. Sorrise felice, amava quella creatura, le sue paure, i suoi malumori, la necessità di dominare o soccombere, che si portava dentro.
Sorrise, pensando a una nocciolina bianca e una sella solitaria. Lo stomaco in subbuglio pregustando il suono del bicilindrico e l'attrito del ruotone sul nastro d'asfalto grigio.
- Sì che me la prendo, amore mio...
Rallentò ancora, superò il dosso artificiale per il controllo della velocità sul lungomare.
- Ti amo - disse, e continuò a sorridere.
Lei restò in silenzio, pensava al bambino che portava in grembo,
e alla distanza che separa le mogli dai mariti,
i figli dalle madri.

modello?   

LeLLLLo ha scritto:modello?   

forty eight   scimmia forte

Un anno dopo........

Francesco ha scritto:Un anno dopo........

uahuahuahuah   massimo rispetto per le fantasie di ognuno   

Andrea179 ha scritto:
forty eight   scimmia forte

scimmia irresistibile direi!   

  commuovente e divertente allo stesso tempo   

Fatti la 48 alla svelta
Altrimenti vai fuori di testa   

LeLLLLo ha scritto:

scimmia irresistibile direi!   

dici bene, mi devo ingegnare per trovare i fondi....oia   

Anas ha scritto:  commuovente e divertente allo stesso tempo   

mi sfogo così, in attesa di mettere le mani su un ferro di Milwaukee... Tanta sincera felicità per voi che avete realizzato uno dei vostri sogni   spero di riuscirci presto anche io

alan ha scritto:Fatti la 48 alla svelta
Altrimenti vai fuori di testa   

Sì corro dei seri rischi, meno male che tra il forum, youtube e la rete in generale riesco un po' a contenere le voglie, e quindi anche la pazzia   

Andrea179 ha scritto:

mi sfogo così, in attesa di mettere le mani su un ferro di Milwaukee... Tanta sincera felicità per voi che avete realizzato uno dei vostri sogni   spero di riuscirci presto anche io

Ti auguro di realizzare presto il tuo sogno e vivere quella sensazione che proverai nel vederla e che ti darà guidarla per la prima volta!   

Michelangelo ha scritto:

Ti auguro di realizzare presto il tuo sogno e vivere quella sensazione che proverai nel vederla e che ti darà guidarla per la prima volta!   

grazie michelangelo