Nuova Yamaha Star Bolt 2013

assolutamente nooooo
se si parla di sportive, giapponesi per sempre
se si parla si custom harley per sempre o in alternativa le vecchie indian.
sono solo brutte copie e plasticose per giunta
prive di carattere
prive di personalità
prive di storia e fedeltà a se stesse.
harley puo' piacere o non piacere ma dal 1903 ad oggi è rimasta fedele a se stessa e alle sue tradizioni, fregandosene delle mode e d quello k fa trend.
non esistono altre case motociclistiche che contiunano imperterrite con la loro storia e caratteristiche, le altre si sono tutte uniformate ai dettami della moda.
per non parlare poi dei pezzi.
non avrai mai lo stesso mare d pezzi per le personalizzazioni
in ultimo il suono,la musica del twin harley,
inconfondibile e semplicemente meraviglioso,

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=DOVghy0AgYk

che dire..discorso trito e ritrito.è una bella moto.io ho avuto giapponesi,italiane,tedesche,ed HARLEY! ho "solamente"un iron e in tutta sincerità ed onesta per motore e ciclistica, è simile come prestazioni a una tedesca e una italiana degli anni 70 che ho avuto. chi ha guidato un bmw "moderna" sa che cosa sia una moto neutra,in grado di digerire qualsiati tipo di fondo, qualsiasi strada,qualsiasi uso se ne voglia fare.e le bmw sono un pò come le harley, se te ne innamori è difficile lasciarle.ho provatouna fatboy special, e sono rimasto veramente impressionato per motore,tenuta,guidabilità.lo streetbob,è pure una moto eccezzionale,con unico neo rispetto al fatboy,l'ammortizzazione posteriore.perchèho scritto di queste moto e non di questa jap?perchè preferisco e preferirò sempre le moto che hanno un'anima.questa jap è sicuramente superiore in tutto rispetto a una sportster,escluso forse il prezzo.ma che anima ha? se i jap avessero continuato a costruire moto come la suzuki katana, un capolavoro assoluto, pieno di difetti che diventano particolarità, e anzichè fare una versione nuova ogni stagione, oggi forse avrebbero un'identità.invece non hanno proprio personalità.è un problema di esterofilia dei loro designer e manager, che anzichè ispirarsi alla loro enorme e particolarisssima cultura, si rifanno all'occidente.pensate alla bellezza ed unicità dei paramenti dei samurai,oppure all'eleganza e rigore delle case giapponesi, oppure alla pulizia perfetta dello Zero. e poi pensate a quei troiai dalle linee incomprensibili ed eccessivamente lavorate ed elaborate, dai colori assurdi che s'incontrano per strada..mentre le nostre moto diventano parte di noi, questi troiai sono parte di un progetto di pianificazione industriale dove di irrazionale non c'è niente. e cosa c'è di più irrazionale dell'andare in moto?