La storia della Sporster

Wulfgar1966 ha scritto:

Paulster ha scritto:mai, ma proprio mai, ho guardato con invidia i possessori di Harley più "grosse". Anzi, le considero moto adatte a vecchi culi molli sempre più spesso convinti che più è grossa e accessoriata e più fighi sono....

.... è ovvio che il discorso non è riferito a noi Ironeers ma a coloro i quali ci fanno obiezioni o domande idiote tipo "ma le Harley vere sono più grosse, la tua è la voglia dell'Harley!!!"

.... non so se vi è mai capitato....

Wulfgar1966 ha scritto:
....su consiglio di Anima voglio condividere questo post che ho trovato su di un altro forum..... un po' di cultura non fa mai male.

Lo Sportser Harley Davidson

In America spesso è definita la Harley delle donne, qui in Europa è diffusissima solo grazie al prezzo ridotto e spesso viene in ogni caso snobbata sia da harleysti che dagli altri appassionati di moto.

Lo sporty invece, storicamente, è insieme all'Electra, l'unica Harley a sopravvivere da 50 anni a questa parte. L'unica moto della Motor Company ad avere pressoché mantenuto i tratti del modello originale nonostante i mille restyling subiti.

Ma è un "custom" lo sportster? Al di là del fatto che il termine custom oggi è usato impropriamente ( bisognerebbe parlare di custom factory e comunque è ridicolo parlare di custom riferendosi a moto che sono di serie ), lo Sportster è per definizione la moto da Dirt Track, vera e propria disciplina sportiva principalmente statunitense, costituita da gare su circuito ovale in terra battuta.

Lo Sportster quindi, come il nome suggerirebbe, è una moto sportiva d'altri tempi ormai, ma pur sempre una sportiva e non un cruiser o un tourer. Da qui ovviamente l'equivoco di tutti quelli che non capiscono come un "custom" possa essere così "piccolo" (le virgolette sono d'obbligo, pesa pur sempre i suoi 250 chili) e così scomodo per le lunghe distanze.

La cosa più paradossale è vedere sempre più spesso queste moto trasformate in chopper o in tourer: con ape hanger enorme, forcelle a inclinazione maggiorata, borse, valigie e sissy bars enormi che snaturano l'essenza di una moto che per definizione dovrebbe essere spoglia e aggressiva. La Motor Company ha contribuito ulteriormente negli anni a questo processo, inventandosi l'883, creata esclusivamente per coprire la fascia bassa del mercato e di fatto depotenziando il glorioso motore 1000 o l'xr750 che tante gare avevano fatto vincere negli anni 70.

Oggi solo un 1200 adeguatamente preparato si può avvicinare all'idea originale di una moto nata per sporcarsi di fango e avere tanta coppia da bruciare qualsiasi concorrente (Triumph e BSA all'epoca) sulla linea di partenza.

Se volete vedere cosa facevano e ancora fanno con queste moto, provate a buttare l'occhio a questo video qui sotto e capirete qualcosa in più su questo piccolo mostro americano. Se ne avete una e avete sempre guardato con invidia i proprietari di enormi Softail o Dyna, beh guardate e ricredetevi, perché poggiate il culo su un pezzo di storia del motociclismo