IAC e minimo.

Ciao a tutti.

Pensavo di realizzare un progettino tipo Pigster con le seguenti caratteristiche:
- open source: tutti avranno accesso a schemi elettrici, software e documentazione;
- ognuno potrá costruirselo da se a casa;
- costo massimo 50€ di materiali;
- basato su Arduino o Teensy;

L'originale era questo http://m.youtube.com/watch?v=GS1z9r8100k
E costava sui 250€

Comincio col comprare una calvola di regolazione minimoda sacrificare alla scienza:
http://www.ebay.it/itm/Idle-Air-Control-Valve-FIAT-Cinquecento-0-7-0-9-1-1-A95273-/150865878659?pt=UK_CarsParts_Vehicles_CarParts_SM&hash=item23204e9e83&_uhb=1

Non mi metto certo a smanettare sulla IAC della mia Iron
Pareri? Commenti?
È il caso di cimentarsi in questa cosa oppure è tempo sprecato?

di elettronica non ci capisco una sega
però se non vuoi rischiare prendi un regolatore manuale e passa la paura  

Potrebbe essere una buona idea ... se ti piace provare puo essere una soddisfazione autocostruirsi un regolatore del minimo... ma come dice alan con una cifra poco superiore e 5 minuti di installazione ti togli il dente... e qua in giro l'elettronica piace poco...

se ti puo' essere d'aiuto il mio iac che avevo rotto aveva 4 pin .... semplicemente alimentando con piu' e meno i primi due a 9v il motorino faceva girare il motorino in un senso e gli altri due pin in senso opposto.
quindi il suo funzionamento e' semplice sale e la punta apre il foro alimenti gli altri due scende e tappa il foro. dal video che hai postato penso facciano la stessa cosa con un pulsante danno piccoli impulsi al motorino in apertura e idem x la chiusura

Comunque buona  

Effettivamente è più una soddisfazione personale che la vera utilità   
A dire il vero pensavo ad un aggeggio da con due spinotti, uno maschio ed uno femmina col quale intercettare il cavetto che pilota la IAC, proveniente dalla ECM (centralina).
Con uno switch si potrebbe passare da modalità "manuale", nella quale si regola con i pulsanti il minimo, a quella "automatica" dove il controllo torna completamente alla centralina.
Quindi in mezzo secondo tutto torna come di casa.

@panters:
9v? Avrei pensato 12v.
Dalla tua spiegazione non sembra un motorino passo-passo, come mi sarei immaginato.
Oppure ho capito male io. Dovevi dare degli impulsi o tenevi l'alimentazione fissa?

l'ho alimentato a 9v solo xche' avevo una batteria di quel voltaggio a disposizione,quindi nn saprei se la centralina poi alimenta il motorino con valori pieni della batteria o addirittura molto piu' bassi.Comunque non sembra un passo-passo ma con i pulsanti del video lo simulano a impulsi brevi cosa che x ipotesi lo fa anche la centralina.se alimentato di colpo mi sembrava terminare a fine corsa in entrambi i sensi.io nn avevo in serie pulsanti ma lo alimentavo direttamente e quindi di colpo scattava

Idea buona, ho visto molti sbatterci la testa perchè per metterlo a punto ci vuole tempo...poi io avevo fatto il regolatore meccanico e alla fine da molti era stato usato quello hihihi...
Comunque in bocca al lupo per la realizzazione

hai ragione ci vuole tempo ..... se avessi la moto sotto casa proverei qualche simulazione ma x il momento il garage dove la rimetto nn e' vicino e sprovvisto di confort , ma prima o poi  

Aggiornamenti
E' arrivata la valvola IAC da ebay.
Le ho dato una collegata veloce ad un Arduino con una Motor Shield di LadyAda.



Questa IAC è della Magneti Marelli. A me sembra gemella con quella della IRON. L'ho fatta girare con alimentazione a 5/9/12 VDC.
Mi chiedo a quanto sia alimentata quella HD.
Devo farmi prestare un oscilloscopio e dare un'occhiata.

penso sia sufficiente collegare un tester sui due pin del connettore che alimenta lo iac , in fase di accensione dovrebbe (a motore ancora freddo ) essere alimentato x aprire il foro dell'aria e facilitarne l'avvio

Nfc, sembri un buon McGuyver, tienici aggiornati perchè è una cosa veramente interessante!

Bravo.

Purtroppo non é cosi semplice Panter
Non c'è alimentazione fissa. Si tratta di un motore passo-passo (aka stepper).
All'interno ci sono due avvolgimenti.
Quando si alimenta uno degli avvolgimenti il motore fa uno "step" cioé un micro passo.
Poi su ferma.
Bisogna allora togliere tensione al primo avvolgimento e darla al secondo, quindi il motore fa un'altra step.
E cosi via..
Si tratta di una smitragliata di impulsi che non riuscirsi a misurare col tester.

pensavo piu'semplice ma nn impossibile, quindi i 4 pin alimentano due avvolgimenti distinti,comunque trovata l'alimentazione giusta con i pulsanti si puo' simulare il passo passo.
comunque mi sembrava che alimentando l'avvolgimento finisse a fine corsa di colpo ( e' anche vero che e' rotto) e il passo della vite contribuiva a questa impressione